L’estate è la stagione collegata all’esteriorità, in cui ci si spinge all’apertura.
Rappresenta la stagione più Yang secondo la Medicina cinese: Yang è legato a qualità come il calore, il movimento, l’attività, l’eccitazione, la luce, l’esterno, l’estroversione e la crescita.
Ecco che quindi, dopo la fase del risveglio della primavera e del successivo ritiro autunnale, l’estate ci insegna a godere delle ore di luce, ci spinge ad avere più contatti con il mondo esterno e con le persone, a godere della gioia della vita.
Secondo la Medicina tradizionale cinese è la stagione legata all’elemento fuoco a cui sono collegati come organo il cuore e come viscere l’intestino tenue.
L’intestino tenue ha il compito principale di separare il puro dall’impuro, consentendo al corpo di assorbire le sostanze nutritive dagli alimenti e, al contempo, di eliminare quelle di scarto.
Il cuore è definito l’imperatore del corpo.
A esso si imputano delle funzioni di governo sia fisico che mentale della salute e della psiche.
Un Cuore equilibrato è la dimora della gioia e condivisione; quando si trova in disequilibrio energetico, invece, accoglie crudeltà, intolleranza, fretta o senso di mancanza di scopo.
L’emozione collegata a questa stagione è proprio la gioia.
Il colore collegato è il rosso.
Il caldo ESTIVO può portare con sé una spiacevole sensazione di pesantezza degli arti inferiori.
Questa sensazione di affaticamento è dovuta a un rallentamento della circolazione e del microcircolo cutaneo e purtroppo il caldo dell’estate può accentuare gli effetti della dilatazione venosa.
Per donare una sensazione di benessere è necessario:
bere molta acqua, arricchita anche da ingredienti che aiutano il rinforzo delle pareti vasali e migliorano la circolazione, come mirtilli, vite rossa, centella asiatica, ippocastano.
camminare appena è possibile a piedi nudi per stimolare la pompa sanguigna sotto la pianta del piede, irrorata da molti vasi.
dedicarsi del tempo nutritivo attraverso dei trattamenti estetici come trattamenti a freddo per riattivare la funzione circolatoria, massaggi specifici drenanti, bendaggi salini arricchiti da oli essenziali.
sollevare le gambe: tenere le gambe in posizione elevata per alcuni minuti al giorno può aiutare a ridurre il gonfiore e migliora la circolazione.
GAMBE PESANTI E PSICOSOMATICA
Le gambe rappresentano la capacità di avanzare, di proseguire nel cammino di vita.
Sono il mezzo che ci portano a scoprire gli aspetti della vita, ci permettono di muoverci e di non restare nella staticità.
L’edema e il gonfiore che si può presentare è determinato dalla sensazione di essere limitati lì dove siamo, rispetto ad un ambiente, ad un lavoro, ad una persona, ad un’emozione.
Può accadere che a fine giornata si sentano le gambe gonfie perché non smettiamo di pensare a tutto quello che dobbiamo fare, non lasciamo andare pensieri, azioni ed emozioni.
Le domande che puoi porti sono:
-Che cosa mi pesa in questo momento della vita?
-Cosa non riesco a lasciare andare?
-Ho paura di andare verso una nuova situazione?
Buona Estate!
Un caro saluto,
Giulia
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